Il nuovo terrore europeo: come l’antisemitismo sta cambiando il continente!

Il nuovo terrore europeo: come l’antisemitismo sta cambiando il continente!
Europa

Un incendio devastante ha colpito il cimitero ebraico di Vienna, scuotendo l’intera Europa e sollevando preoccupazioni sul crescente problema dell’antisemitismo nel continente. Ma non è stato l’unico episodio inquietante degli ultimi tempi: a Parigi, simboli antisemiti come le stelle di David sono apparsi sulle facciate delle case.

Da quando l’attacco di Hamas ha causato la morte di 1.400 civili il 7 ottobre, l’Europa ha assistito a un’allarmante ondata di odio e intolleranza nei confronti della comunità ebraica. In particolare, la Francia ha registrato oltre 850 episodi di antisemitismo e ben 6.000 segnalazioni online di discriminazione. Anche il Regno Unito ha visto un drammatico aumento degli incidenti, con 89 segnalazioni solo nel periodo immediatamente successivo all’attacco, e un picco del 13% di episodi antisemiti a Londra tra il 7 e il 18 ottobre.

Ma non è solo la Francia e il Regno Unito ad essere colpiti da questa piaga: anche la Germania ha visto un incremento significativo degli incidenti. Il Centro di Ricerca e Informazione sull’Antisemitismo ha registrato ben 70 casi nel solo periodo fino al 18 ottobre, triplicando le cifre dell’anno precedente. Tra questi episodi, vi sono stati tentativi di incendio di edifici ebraici e atti vandalici contro 12 proprietà, una situazione particolarmente sconcertante considerando la storia tedesca. In generale, le statistiche mostrano un preoccupante aumento del 240% degli atti antisemiti, con l’Austria che addirittura registra un incremento del 300%.

Menachem Margolis, presidente della European Jewish Association, ha sottolineato che non si assisteva a così tanti incidenti e minacce da anni. Le testimonianze parlano chiaro: gli ebrei europei vivono in un clima di ostilità crescente, con molti di loro che riferiscono di essere oggetto di sguardi di disprezzo, minacce e addirittura aggressioni fisiche. Questa situazione ha portato molte famiglie ebraiche a prendere misure di sicurezza extra.

In molte parti d’Europa, gli ebrei si stanno ritirando per cautela. Molti hanno smesso di indossare pubblicamente la kippah, il tradizionale copricapo ebraico, e alcuni genitori hanno deciso di non far frequentare ai propri figli i centri culturali ebraici o le sinagoghe. Questo crescente clima di paura è evidente anche a Halle, in Germania, dove una celebrazione ebraica è stata cancellata nonostante le garanzie di protezione delle autorità. In risposta, comunità ebraiche e organizzazioni per i diritti umani stanno unendo le forze per contrastare questa ondata di odio. Marce e manifestazioni di solidarietà si stanno svolgendo in diverse città, chiedendo rispetto e tolleranza per tutti.

La preoccupazione per la sicurezza ha stimolato la collaborazione tra le comunità e le forze dell’ordine. Seminari e workshop sulla sensibilizzazione sono diventati frequenti, con l’obiettivo di unire la società contro l’odio e l’ignoranza. La lotta contro l’antisemitismo richiede uno sforzo collettivo, perché solo insieme possiamo combattere questa piaga che si sta diffondendo in Europa.